A Koper si sono appena conclusi i Campionati Universitari di Arrampicata Sportiva.
Il team azzurro è salito sul podio in due specialità su tre, conquistando 2 ori e 3 bronzi.
Le più grandi soddisfazioni sono arrivate dal Boulder. Sul campo gara della specialità senza imbrago l’Inno di Mameli ha infatti risuonato 2 volte, sia per il podio maschile che per quello femminile: Niccolò Antony Salvatore e Giulia Medici hanno trionfato nelle rispettive categorie. Sul terzo gradino del podio anche il Campione Italiano Nicolò Sartirana.
In qualifica Salvatore è 5° (con 4 top, di cui 2 flash), Luca Boldrini 12°, Sartirana 13° e Michele Bono 17°. In semifinale Salvatore agguanta il primo posto che non lascerà più, e Sartirana è terzo, a distanza di un solo tentativo in più rispetto a Salvatore.
Si fermano in semifinale Luca Boldrini, al 13° posto, e Michele Bono, al 18°.
Nella finale a 6 Salvatore disputa una gara da incorniciare (4 top, 4 zone, 10 e 5 tentativi) conquistando una meritatissima medaglia d’oro. Sartirana, che realizza 2 top flash (2 top, 4 zone, 2 e 8 tentativi), agguanta il bronzo.
Nelle qualifiche femminili Giulia Medici, al 7° posto con 3 top flash, Giulia Rosa al 10° e Irina Daziano al 18° acciuffano il pass per la semifinale. Silvia Abate e Caterina Dal Zotto si fermano alle qualifiche, rispettivamente in 25° e 29° posizione.
In semifinale Medici è al 2° posto con 4 top, distanziata dalla prima solo per un maggior numero di tentativi. Daziano conclude in 9° posizione e Rosa in 15°.
In finale Giulia tira fuori tutta la sua grinta e conquista 3 top, di cui il primo flash (3 top, 4 zone, 7 e 6 tentativi), aggiudicandosi un luminoso oro.

Nella Speed conquistano il bronzo sia Luca Robbiati che Giulia Randi.
Robbiati in qualifica si piazza in 6° posizione, Alessandro Giorgianni in 10°, Andrea Biassoni in 15°. Agli ottavi Biassoni viene superato dall’ucraino Tkach, Giorgianni supera l’avversario polacco, Robbiati ha la meglio sull’avversario giapponese. Ai quarti Tkach elimina anche Giorgianni, mentre Robbiati prosegue la sua bellissima corsa superando un altro velocista giapponese. Ma l’ucraino conclude la serie superando anche Robbiati in semifinale. Luca si trova perciò a gareggiare nella finale per il terzo posto e vince contro l’avversario coreano, aggiudicandosi la medaglia di bronzo.
Nella gara femminile Giulia Randi ottiene un 4° piazzamento in qualifica e conduce un’ottima gara realizzando come miglior tempo un notevole 6,98. La serie positiva viene interrotta in semifinale dalla rivale cinese Deng. Compete quindi per il terzo gradino del podio contro la spagnola Martinez Vidal e conquista il bronzo.

Nella Lead purtroppo nessun italiano conquista la finale. In qualifica Luca Boldrini, Paolo Sterni, Luca Bertacco e Alessandro Larcher si piazzano rispettivamente al 14°, 15° ,16° e 19° posto. Anselmo Bazzani si ferma in 28° posizione e Martina De Preto in 18°.

Bilancio decisamente positivo a Capodistria per i nostri atleti-studenti, che hanno portato alto il tricolore in questa speciale manifestazione, che premia l’impegno sportivo coniugato a quello di studio.