Martedì 28 maggio al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Segretario Generale Carlo Mornati hanno presentato alle Federazioni e alla stampa la missione azzurra ai Giochi olimpici in Francia.
A meno di 2 mesi dalla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi 2024 la squadra azzurra si presenta con 300 qualificati (156 uomini e 144 donne in 28 discipline) e si ambisce a raccoglierne ancora diverse decine. Alessio Palombi, direttore della Preparazione Olimpica, ha evidenziato che da Londra 2012 gli azzurri qualificati ai Giochi sono in costante crescita, e a Parigi arriveremo a sfiorare la qualificazione nel 90% delle discipline olimpiche.
Mornati, capo missione a Parigi 2024, ha presentato lo staff e spiegato le scelte fatte del Coni per permettere agli atleti azzurri di esprimersi al meglio nel contesto olimpico. L’Italia verrà valutata in base al numero delle medaglie, ma ha voluto sottolineare che il nostro indice di competitività olimpica è del 4,36%, quindi quinti al mondo, dietro Stati Uniti, Cina, Germania e Giappone, a testimonianza del valore dello sport italiano.
Casa Italia, con la sua facciata tricolore nel cuore di Bois de Boulogne, sarà come sempre l’hospitality house e media factory che celebrerà i successi azzurri. La campagna di marketing strutturata che accompagnerà l'Italia, “Insieme Incredibili”, seguirà la parola d’ordine dei Giochi “Ensemble”, e per quanto riguarda i media si tornerà ai numeri pre Covid, con 181 giornalisti italiani accreditati.
La FASI, nella persona del Presidente Battistella era presente a questo start della macchina organizzativa di Parigi 2024, assieme agli altri Presidenti Federali, gli sponsor, i gruppi sportivi militari.
“Dopo la prima esperienza di Tokyo 2020 è un orgoglio far parte di questa missione olimpica” ha dichiarato Battistella. “Tutto lo staff federale, tecnici, preparatori, fisioterapisti, stanno lavorando da anni con grande impegno verso questa ambitissima meta. Il Campione del Mondo Matteo Zurloni è il nostro portabandiera, ma contiamo con le prossime qualifiche olimpiche a Budapest di ampliare il numero degli atleti di arrampicata presenti a Parigi 2024.”