Il Prefetto di Parma ha accolto il Ricorso presentato dalla A.I. Climbing di Gennari Daneri Andrea con sede in Parma e affiliata FASI avverso il verbale di accertamento redatto dai NAS di Parma durante una ispezione presso la palestra in merito al rispetto dei protocolli anticovid della Regione Emilia Romagna per la sicurezza di palestre e piscine.
Nella fattispecie veniva addebitata alla palestra la mancata sanificazione dei materassi sportivi comminando per l'effetto la sanzione di Euro 400 e 3 giorni di chiusura dell'attività sportiva.
Avverso detto verbale veniva proposto dalla ASD con il supporto legale della FASI il ricorso innanzi al Prefetto di Parma per il tramite dell'Avvocato Francesco Rondini del Foro della Spezia e membro del Consiglio Direttivo dell'associazione italiana avvocati dello sport.
Il Prefetto di Parma ha così disposto l'archiviazione del verbale di accertamento sanzionatorio nei confronti della palestra accogliendo la Tesi difensiva secondo cui la ASD ha rispettato le rigorose linee guida adottate dalla Federazione Italiana Arrampicata Sportiva con delibera del 26 Maggio 2020 le quali non prevedono la sanificazione continua dei materrassi sportivi.
le linee guida della FASI adottate secondo i criteri dell'ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri prevalgono, per la gerarchia delle fonti, sui protocolli della Regione Emilia Romagna.
Il Presidente ha dichiarato:
“Siamo soddisfatti per il sostegno dato alle società che si possono avvalere gratuitamente dell’ufficio legale federale per supporto in caso di controversie di varie tipologie. Soddisfazione ancora più grande nel vedere riconosciuto formalmente il valore legale dei nostri protocolli sanitari federali che , se seguiti scrupolosamente , tutelano le società nello svolgimento dell’attività sportiva”