Serata delle finali mondiali lead nella PostFinance Arena: la nostra Laura Rogora (Fiamme Oro), stamani in semifinale aveva conquistato con grande determinazione il posto fra le top 9 del mondo che hanno avuto accesso alla finale.
In finale ha condotto una gara di tutto rispetto, pur non riuscendo a esprimersi al suo meglio ed ha terminato al 7° posto. Il podio ha visto il bronzo per la sudcoreana Chaehyun Seo, in un ottimo stato di forma e una sfida all’ultimo secondo fra la divina Janja Garnbret (già oro nel boulder) e la formidabile Ai Mori, che hanno raggiunto entrambe il top, ma il minor tempo impiegato ha conferito il titolo mondiale alla campionessa giapponese Mori.
Adesso l’appuntamento è al 9 agosto per le semifinali combinata boulder&lead, dove sarà possibile rivedere all’opera molte di queste atlete, fra cui l’azzurra Rogora.
La finale maschile ha visto una sfida ad altissimi livelli con l’incontro-scontro fra nuovissime generazioni estremamente agguerrite e campioni di enorme esperienza.
Due incredibili colpi di scena per i primi due atleti della classifica: le cadute di Adam Ondra e di Toby Roberts disegnano un podio inaspettato. Bronzo per il tedesco Alexander Megos, argento per il fenomeno giapponese sedicenne Sorato Anraku e diventa campione del mondo Lead per la quarta volta l’intramontabile Jakob Schubert, che con un guizzo finale di caparbietà ed esperienza, si regala questo altro fantastico titolo.