La prima medaglia internazionale per la FASI arriva da Soure, in Portogallo, dove il quindicenne Matteo Reusa conquista con caparbietà uno splendido oro nella finale della 1ª Coppa Europa Giovanile Boulder.
Matteo ha trionfato nella sua categoria, Youth A, partendo in finale da un sesto posto, ma con un’incredibile voglia di vincere, che gli ha permesso di distaccare gli avversari sui boulder dove sapeva di essere forte, dando un grande margine a tutti.
Con questa prestazione conferma il suo talento e le sue notevoli potenzialità, dopo essersi laureato vice-Campione Mondiale nella categoria Under 16 a Dallas l’anno scorso.
Gli altri azzurri arrivati in finale sono stati per i Juniors Luca Boldrini 7º, Niccolò Antony Salvatore 10º e Irina Daziano 4ª, per gli Youth A Leonie Hofer 7ª e Stella Giacani 10ª.
Il tecnico della nazionale Jean-Pierre Bovo si è detto soddisfatto della squadra: “Hanno dimostrato di sapersi comportare bene sia come atleti che come persone, nonostante la giovane età. Dal punto di vista tecnico dobbiamo lavorare sulla tipologia di preparazione, mentre dal punto di vista fisico sono tutti in ottima forma”. Da segnalare la prima trasferta come tecnico della Nazionale per Danilo Marchionne, che si è subito integrato bene nel team.
La Nazionale Giovanile, ora di rientro in Italia, non avrà molto tempo per rilassarsi, perché la attendono le prossime tappe di Coppa Europa: dal 28 al 30 aprile a Kaunas, in Lituania, e dal 5 al 7 maggio a Graz, in Austria, sperando di raggiungere ancora risultati luminosi come questo.
Sempre sul fronte internazionale la nostra Nazionale Senior è stata impegnata nella 1ª tappa di Coppa del Mondo Boulder ad Hachioji, in Giappone: l’azzurra Camilla Moroni ha portato a casa un 18° posto finale, che ci regala prospettive di crescita fin dal prossimo appuntamento: il 28-30 aprile a Seul, dove esordiranno anche i nostri specialisti di Speed freschi di record.
Risultati completi:
