Una sfida avvincente quella di Coppa Italia U15-U17 andata in scena alla palestra King Rock Climbing di Verona sabato 5 Aprile, che ha sfoggiato un’organizzazione impeccabile per gestire 92 giovanissimi atleti desiderosi di mettersi in luce.
Nella competizione della categoria U15 femminile si è svolto un bel testa a testa fra Eva Luna Grella (Hangar Frascati) e Chiara Franceschi (Arco Climbing), oro nella prima tappa di Coppa. La sfida si è conclusa con la vittoria della laziale: oro quindi per la Grella, argento per la Franceschi e bronzo per Matilde Capoferro (Star Wall Climbing).
Nel comparto maschile è salito sul gradino più alto del podio Hervè Melada (Mad Climbers), mentre la seconda piazza è stata conquistata da Riccardo Bergamaschi Cremonesi (Big Walls) e il bronzo è stato agguantato da Matteo Franchi (Beta House).
Nella categoria U17 le qualifiche sono state condotte da Leonora Lucarelli (Hangar Frascati) e da Leonardo Donola (Opera Verticale) con 4 top flash su 5, ma le finali hanno sparigliato le carte. Il podio femminile ha visto sul gradino più alto Giorgia Zanetti (Intellighenzia Project), mentre Carolina Gradaschi (King Rock Climbing), sostenuta dl pubblico di casa, ha messo in bacheca un argento, dopo l’oro della prima tappa. Bronzo per Maia Marinescu (MilanoArrampicata).
Sul fronte maschile si è accaparrato l'oro Emiliano Zingrini (Crazy Center), argento per Pietro Franzoni (King Rock Climbing) e bronzo per Gabriele Fisanotti (C.A.T. Torino).
Domenica 6 Aprile si è svolto un raduno per gli atleti che il giorno precedente si erano qualificati alle finali della competizione: il tecnico Danilo Marchionne, col supporto di Matteo Maffei e del team di tracciatori composto da Simone Zappino, Antonio Prampolini e Morris Fontanari, ha guidato un incontro estremamente costruttivo con atleti seri e motivati: “è stato un lavoro di qualità, molto stimolante, e i ragazzi si sono dimostrati molto maturi per la loro età, pronti a comprendere l’importanza e la responsabilità di fare parte di un team a livello nazionale. Il focus di questo incontro era proprio la creazione di un gruppo animato da una sana competizione, con atleti disponibili a lavorare seriamente nelle proprie società di appartenenza per farsi poi trovare pronti un domani anche per gli appuntamenti internazionali”.
Il raduno si è composto di una prima sezione dedicata al confronto e all’analisi della gara, sottolineando l’importanza del lavoro mentale, per farsi trovare pronti nel momento, ed è stato evidenziato il significato dell’impegno come atleti e della presa di coscienza della struttura che li supporta, sia come figure tecniche, che come spazi di allenamento, che come Federazione. A questa parte interlocutoria è seguito il lavoro tecnico e coordinativo sui blocchi.
I prossimi appuntamenti per i giovani specialisti dei blocchi sono i Campionati Italiani Giovanili U15, dal 23 al 25 maggio presso il Centro Federale di Arco (TN), e i Campionati U21, dal 30 maggio al 1 giugno, nella stessa location.